Dopo le previsioni arrivano i primi dati a certificare gli effetti negativi della Brexit sul commercio enoico
Ad ottobre le spedizioni di Champagne in Europa giù del 21%. A
livello globale perse 6 milioni di bottiglie (-2,7% sui primi 10 mesi
2015)
L’iter che porterà la Gran Bretagna formalmente fuori
dall’Unione Europea deve ancora iniziare, ma dopo le previsioni, adesso
arrivano anche i primi dati a certificare gli effetti negativi della
Brexit sul commercio enoico. A farne le spese, almeno per ora, è lo
Champagne.